Nella retrospettiva al MoMA a lei dedicata, documentata nel film “The Artist is Present” (HBO Documentary Films) di Matthew Akers e Jeff Dupree, l’Abramović è restata per tre mesi, impassibile, seduta su una sedia mentre a turno i visitatori potevano accomodarsi su una sedia di fronte.Tra le persone che si sono sedute di fronte all’artista c’è stato anche il suo compagno storico, Ulay, che ha lavorato insieme a Marina dal 1976 all’89, separandosi da lei con una performance impegnativa: novanta giorni di camminata per dirsi addio sotto la grande muraglia cinese.
La canna e il vento – Sherko Bekas
Non era mai accaduto.
Nel boschetto
gli alberi erano tutti innamorati
di una canna
una cannuccia sottile
che amava invece il vento,
il vento che porta la pioggia.
Cosi il boschetto l’aveva ripudiata.
La canna innamorata
rispose:
Il boschetto, offeso,
sentenziò la morte
per quell’innamorata dagli occhi di rugiada.
Chiamò il picchio dal becco forte, e il picchio colpì nel cuore
tre, quattro, cinque volte
nel cuore della piccola canna.
Da quel giorno
la canna innamorata divenne un flauto
e da quel giorno
le ferite degli amanti
parlano con le dita del vento
e cantano,
ovunque nel mondo,
da quel giorno.
“Se sei felice non gridarlo troppo. La tristezza ha il sonno leggero.”
Giacomo Leopardi